Le tende del Qatar: Mbappé è un fenomeno, ma il simbolo della Francia è Griezmann

Antoine Griezmann non ha segnato neanche un gol nelle sei partite giocate di Coppa del Mondo ed è uno dei grandi assenti dalla classifica marcatori ma valutare solo questo aspetto potrebbe portare ad un errore di giudizio sul giocatore dell’Atlético Madrid.  

La realtà dice che Le Petit Diable è il vero motore di una Francia temibile che trova in Kylian Mbappé la sua stella più brillante ma il calciatore che riesce ad esser il vero ago della bilancia per Didier Deschamps è proprio Griezmann.

Il numero 7 è il vero cervello che non smette mai di cercare soluzioni per la sua squadra, sia in avanti che in fase difensiva. Come è avvenuto contro l’Inghilterra nei quarti di finale, con due assist fondamentali per passare al turno successivo, Griezmann contro il Marocco è stato decisivo l’azione del gol di Theo Hernández e poi ha aiutato tantissimo anche con chiusura interessantissime nella sua metà campo.

Contro il Marocco ha recuperato nove palloni, con un salvataggio prodigioso come quello su Hakimi solo davanti a Hugo Lloris, ma già negli ottavi di finale contro la Polonia un suo recupero in area diede il via contropiede per il secondo gol di Mbappé. 

La Coppa del Mondo di Antoine Griezmann è stata meravigliosa e una sconfitta in finale non cambierà nulla, ma se dovesse arrivare una vittoria entrerebbe nella leggenda con tutti i suoi compagni per un favoloso bis Mondiale.

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