Le strade di Napoli in quei momenti erano colme di persone che esultavano per la vittoria di Messi e compagni in Qatar, fortificando ancora di più un legame che era diventato sempre più stretto ed emotivo dopo la scomparsa di Diego Armando Maradona. Sotto il murales ai Quartieri Spagnoli e nelle piazze centrali del capoluogo campano si sono ritrovati tantissimi argentini e simpatizzanti della Seleccìon per vivere insieme un momento che in Argentina aspettavano da trentacinque anni e che ha consegnato alla storia l’erede del Pibe de Oro.
La conquista dello Scudetto del Napoli pochi mesi dopo è simile a quanto accaduto nel 1986-1987, quando il Diez alzò la Coppa del Mondo a Città del Messico e l’anno successivo trascinò al primo tricolore gli azzurri.
Una scena simile si è verificata in occasione della vittoria del Napoli in casa della Juventus: al gol di Giacomo Raspadori nei minuti di recupero hanno esultato anche in Argentina e sui social sono diventati virali i video di alcuni bar di Buenos Aires che festeggiavano il gol realizzato dall’attaccante azzurro allo Stadium.
Parafrasando Luigi Necco, celebre giornalista della Rai e volto storico di 90′ minuto che raccontò gli scudetti di Maradona: “Buenos Aires chiama, Napoli risponde“. E viceversa.
Consigliato ascolto della canzone del Buenos Aires/Napoli di Clementino feat. Negrita tratta dall’album “Mea Culpa”.